Nuovi aggiornamenti sui viaggi in Inghilterra 8 gennaio 2021

• tutti gli arrivi internazionali in Inghilterra, compresi i cittadini britannici, richiesto per presentare un test COVID-19 negativo effettuato fino a 72 ore prima della partenza
• i passeggeri saranno soggetti a una multa immediata di £ 500 se non rispettano le nuove normative sui test pre-partenza
• tutti i passeggeri in arrivo da paesi non presenti nell'elenco dei corridoi di viaggio del governo dovranno comunque isolarsi da soli per 10 giorni, indipendentemente dal risultato del test
• i passeggeri saranno comunque tenuti a compilare un modulo di localizzazione dei passeggeri ed essere soggetti alle restrizioni nazionali di blocco

I passeggeri che arrivano da tutte le destinazioni internazionali saranno tenuti a presentare un risultato negativo del test COVID-19 prima di partire per l'Inghilterra per aiutare a proteggersi dai nuovi ceppi di coronavirus che circolano a livello internazionale.

Un test prima della partenza negativo riduce il rischio che qualcuno viaggi mentre è contagioso, fungendo da ulteriore salvaguardia per prevenire le infezioni importate. Passeggeri in arrivo da paesi non governativi elenco dei corridoi di viaggio

deve autoisolarsi per 10 giorni indipendentemente dal risultato del test prima della partenza per fornire un'ulteriore protezione robusta da coloro che viaggiano da paesi ad alto rischio.

Prima della partenza i passeggeri dovranno presentare ai vettori la prova di un risultato negativo del test COVID-19, così come il loro modulo di localizzazione passeggeri.

La UK Border Force condurrà controlli a campione all'arrivo in Inghilterra per garantire che i passeggeri siano pienamente conformi.

I passeggeri in arrivo in Inghilterra che hanno dimostrato con successo un risultato negativo prima della partenza da un paese non presente nell'elenco dei corridoi di viaggio avranno comunque la possibilità di ridurre il periodo di autoisolamento da 10 a un minimo di 5 giorni pagando un test tramite il Schema Test to Release.

Lo schema richiede che venga effettuato un test entro il quinto giorno intero da quando si lascia un paese non nell'elenco dei corridoi di viaggio.